Se vi piace il retrogaming, non vi resta che lasciarvi tentare da un giretto nei negozi specializzati di Parigi, per annusare l'atmosfera del luogo, trovare una console o un gioco, iniziare o continuare una collezione, o nel peggiore dei casi partire con qualche chicca, eccetera. Osservazione geografica: questo accade a Est, un po' sulla riva sinistra, verso Jussieu, e soprattutto sulla riva destra, verso République, attorno a Boulevard Voltaire, storico quartiere dei videogiochi della capitale. Teoricamente si possono visitare tutti questi negozi in un pomeriggio retrogaming: sono 9, qualcosa in più se si contano i negozi esclusivamente dedicati alle figurine.
Riepilogo
- Due distretti storici dei videogiochi: Jussieu e République
- Cosa offrono i negozi di retrogaming?
- I negozi di retrogaming di Parigi
Nei negozi di retrogaming di Parigi ci stiamo ovviamente allontanando dalla Next-Gen, ma anche un po' da Internet, dalla distribuzione di massa e dal arcade generico. Tanto vale dirlo subito, quest'ultima cosa non è necessariamente per il gusto dei puristi: questione di formati degli schermi, prezzi, nostalgia per l'accoppiata console-cartuccia o per i “veri” terminali arcade… Possiamo parlare di una passione comune, il retrogaming. , che si esprime in due modi diversi: la ricerca di supporti fisici (vecchie console e giochi) da un lato, bellissimi oggetti di design e il ricorso all'emulazione dall'altro. L'uno non esclude l'altro, detto questo, qualcuno con una macchina arcade in casa può perfettamente sviluppare una passione per il retrò fisico e cercare tutto ciò che riguarda le versioni Neo-Geo, SNES, 987 di Zelda, eccetera
1. Due quartieri storici dei videogiochi a Parigi: Jussieu e République
Fino alla metà degli anni '90, il più grande distretto di gioco parigino si trovava nel Ve quartiere, attorno all'università Jussieu. Poi il quartiere cambia, con la bonifica dell'amianto dalle facoltà e la chiusura dei negozi. Ciò rafforza la preminenza dell'altro importante quartiere di gioco della capitale: République, più precisamente attorno a Boulevard Voltaire (XIe circoscrizione).
All'epoca non si parlava di retrogaming, ovviamente, solo di videogiochi, e la Playstation guidava il mercato. Gli anni 1995-2010 sono ormai visti come l'età dell'oro nel distretto, c'erano una decina di negozi di videogiochi lì, ora ce ne sono 7 (6 sono in gran parte orientati al retrò). O hanno chiuso o si sono riorientati verso la vendita di statuine. Sono cambiati anche i nomi di alcuni negozi, ma le location sono rimaste le stesse. Le aziende si sono semplicemente riorientate verso il passato dei videogiochi. Alcuni continuano a offrire i giochi più recenti, ma questo non è più il cuore dell'attività, la concorrenza di Internet e dei supermercati è ovviamente troppo grande.
2. Cosa offrono i negozi di retrogaming?
Tutti offrono più o meno gli stessi servizi: importazione, vendita e permuta di videogiochi e console retrò NTSC (il più delle volte Giappone) e PAL (Europa), oltre ovviamente a vari accessori e alcuni gadget e statuine.
Propongono un po' di tutto, e anche Next-Gen, ma si rivolgono principalmente a due tipologie di clienti (esigenti): il collezionista a cui piace collezionare, anche speculare, e non necessariamente aprirà la scatola dei giochi (che esistono); il giocatore cosiddetto “hardcore” che cerca, curiosa, rintraccia, scova, confronta, rivende per comprare... Il secondo cerca l'autenticità, le condizioni di origine del prodotto, il gioco nella sua forma originale, la scommessa scommette sul prodotto stesso e la valutazione che ne consegue. Resta il nostalgico occasionale che cerca la console della sua infanzia, quello che cerca un regalo di Natale...
Esistono quindi due mercati per i videogiochi: quello NTSC (prodotti di importazione giapponese e americana) e quello PAL (Europa). I negozi vendono entrambi, ma con diversi gradi di specializzazione a seconda della clientela (i puristi si rivolgono volentieri al Giappone).
È probabile che tutti questi negozi riacquistino i tuoi giochi, console e accessori.
3. Negozi di retrogaming a Parigi
I negozi ovviamente hanno siti online (o in mancanza, un account Facebook) a cui ci colleghiamo.
Riva destra, boulevard Voltaire e dintorni
I negozi di figurine, a parte
Certo, troverete nei negozi di retrogaming accessori e statuine, ma non è questo il cuore del negozio, piuttosto dedicato alle vetrine con dentro i materiali e i giochi coscienziosamente impacchettati. Di conseguenza, alcuni negozi di videogiochi si sono trasformati in negozi che vendono esclusivamente figurine, chicche, poster, gadget...
Se stai cercando questi accessori, ci sono tre negozi all'ingresso di Boulevard Voltaire:
Tutti geek (6 Boulevard Voltaire)
Storia geek (7 Boulevard Voltaire)
Negozio di hobby Bandai (5 Boulevard Voltaire)
Poco più avanti, tra i grandi negozi di retrogaming (dall'11 al 19 boulevard Votaire, troviamo hobby uno (che vende anche videogiochi recenti e fa un po' di retrogaming), oltre a due grandi venditori di manga e prodotti derivati, Tsume Store e Storia manga.
negozi di retrogaming
Sono 5 i negozi di videogiochi in cima a Boulevard Voltaire (a partire da Place de la République), 4 dei quali offrono un'ampia scelta in fatto di retrogaming. Il 5e offre anche videogiochi e accessori ma meno retrogaming (HobbyOne, già citato). Si tratta di negozi di grandi dimensioni, per volume e superficie. L'ambiente è ben classificato per brand, vetrine e aria condizionata. La scelta è ovviamente molto ampia e questo è il punto.
Un sesto, più piccolo, si trova appena dietro Boulevard Voltaire, rue de Malte, e un altro poco più avanti (dieci minuti a piedi), vicino alla stazione della metropolitana Voltaire. Infine, altri due offrono principalmente riparazioni (tronix, Sat.Elite).
Giochi del commerciante (4 bd Voltaire)
È il primo negozio quando arrivi sul viale. Il reparto Next-Gen è al piano terra e il (superbo) spazio retrogaming al primo piano. Qui si trova di tutto, dai tempi dell'Atari 2600. Una piccola curiosità: una piccola esposizione di dischi in vinile con colonne sonore di videogiochi e cartoni animati.
Gioco spento (22 Boulevard Voltaire)
Un po' più in là, sullo stesso marciapiede, Game Off offre la vendita e l'acquisto di prodotti che vanno dal Neo-Geo alla Playstation 4. Gli scaffali sono meno presenti ma è voluto: i terminali permettono di consultare il catalogo. (Stiamo collegando la pagina Facebook, ma il sito Gameoff.fr dovrebbe essere presto online.)
retrogameplay (11 Boulevard Voltaire)
Attraversiamo e risaliamo un po' il viale per trovare il negozio più grande in loco, con Full 7 (alle 19). Grandi reparti classificati come si deve e, inevitabilmente, tante, tantissime scelte in tutti i generi.
Completo 7 (19 Boulevard Voltaire)
Tanta scelta anche e un seminterrato interamente dedicato alle importazioni Sega.
Giocali tutti (38 rue de Malta)
Se ti allontani di trenta secondi (al massimo) da Boulevard Voltaire, prendi Rue de Malte per trovare questo negozio più modesto e un po' più specializzato, in questo caso in giochi e console importati dal Giappone. L'accoglienza è molto amichevole e istruttiva, soprattutto sui dettagli della fabbricazione dei giochi e del mercato speculativo. manifesti di Metal Slug, è carino e può dare l'opportunità di discutere sui prezzi del Neo-Geo (in pratica, spesso è costoso o addirittura molto costoso).
Negozio di retrogiochi (41 rue Basfroi)
Per arrivare all'ultimo indirizzo del quartiere, bisogna camminare una decina di minuti (o scendere alla stazione della metropolitana Voltaire).
Scendi boulevard Voltaire fino all'omonima metro, gira a destra in rue de la Roquette (un grande Darth Vader dipinto su un muro può fungere da guida), quindi a sinistra in rue Basfroi.
L'atmosfera molto particolare del negozio (devono essere gli scaffali di legno) dà più di ogni altro negozio l'impressione di trovarsi in una grotta del tesoro, soprattutto se siete interessati al Giappone. Un'atmosfera da libreria, insomma. D'altronde ai nostri occhi è una cosa carina: lì ci sono molti libri e riviste.
Riva sinistra: Jussieu e poco oltre
Della mezza dozzina di negozi che occupavano i marciapiedi di Rue des Ecoles, ne restano solo due. L'atmosfera è inevitabilmente più sommessa che a République. Un terzo negozio è a dieci minuti a piedi da rue des Ecoles, vicino a Saint-Michel.
rigiocare (via della scuola 6)
Un'atmosfera amichevole da mercato delle pulci. Lo spazio trabocca di attrezzature retrò di tutte le epoche senza particolare ossessione per la classificazione. Puoi trovare un po' di tutto (quasi ovunque) dalle prime console alla PS2, e un po' di Next-Gen. Replay è partner dell'associazione WDA, che opera per preservare il patrimonio digitale, e questo permea lo spirito del luogo. Il negozio offre anche servizi di riparazione.
Giochi di borsa (Via della scuola 15)
Negozio storico, pilastro del quartiere in fatto di videogiochi recenti e retrò, ma più orientato alle console recenti rispetto al vicino. Come per quest'ultimo, gli scaffali traboccano un po' e questo fa parte del fascino del luogo. Di piccole dimensioni, ovviamente, ma puoi trovare facilmente quello che stai cercando.
Angolo di gioco (15 rue Saint-Jacques)
Un po' distante dagli altri, negozio molto fornito nonostante le dimensioni ridotte, e soprattutto molto ben ordinato. Un'ampia varietà di scelta (videogiochi, figurine, DVD, libri, ecc.) e buoni consigli.